Pochi autori sono riusciti a segnare una generazione intera di lettori come Ken Follett. A partire da La cruna dell’ago nel 1979, lo scrittore gallese ha inanellato un successo dietro l’altro, riuscendo a portare ben otto romanzi in cima alla classifica del New York Times.
È difficile stabilire quali siano i migliori libri di Ken Follett, ma senza dubbio bisogna includere nella competizione il già citato La cruna dell’ago e I pilastri della terra, che rientrano tra i cento libri più venduti della storia della letteratura.
In questo articolo analizziamo brevemente i romanzi storici dell’autore britannico.
Se hai già letto qualcuno degli ultimi libri di Ken Follett, perché non lasciare una recensione che può aiutare gli altri lettori?
Abbiamo scritto dei consigli per scrivere recensioni di qualità e utili a tutti. Leggile e poi dai libero sfogo alla tua creatività.
Ken Follett: libri più venduti
- Ken Follett: libri più venduti
- Biografia
- Ken Follett: opere e stili
- Curiosità
- Ken Follett: libri migliori
- Trilogia di Kingsbridge
- The Century Trilogy
- La cruna dell’ago
- Il codice Rebecca
- L’uomo di Pietroburgo
- Notte sull’acqua
- Una fortuna pericolosa
- Un luogo chiamato libertà
- Le gazze ladre
- Il volo del calabrone
- Ken Follett: libri in ordine cronologico
Biografia
Nato nel 1949 in Galles, sviluppa fin da subito un interesse per i libri. Ken Follett inizia la carriera di giornalista dopo la laurea e si avvicina alla scrittura come passatempo nel suo tempo libero.
È a fine anni ’70, con La cruna dell’ago, che il Ken Follett scrittore ottiene successo. L’opera sarà anche trasposta su pellicola, aumentandone la fama e facendo sì che tutti i suoi successivi romanzi diventino dei campioni di vendita.
Ken Follett: opere e stili
C’è molta varietà tra le opere di Ken Follett: genere storico, thriller di spionaggio, saghe familiari, spesso tutti intrecciati tra loro in uno stesso libro.
Ha raggiunto il successo con dei thriller ambientati in diverse epoche storiche: le due guerre mondiali, la rivoluzione iraniana o la crisi indo-pakistana. Tutti seguono più o meno lo stesso schema, che corrisponde in una accurata ricerca storica del periodo, ma condita da ampie invenzioni di luoghi e personaggi, che rimangono però sempre molto verosimili.
Ci sono anche altri periodi storici affrontati da Ken Follett. Romanzi come Una fortuna pericolosa e Un luogo chiamato libertà si svolgono rispettivamente nell’Inghilterra Vittoriana e nelle prime colonie nordamericane.
È con le grandi saghe familiari che arrivano i libri più maestosi di Ken Follett: Trilogia di Kingsbridge e The Century sono due mastodontiche opere formate ognuna da tre lunghi romanzi.
In particolare è con I pilastri della terra che Ken Follett crea nel 1989 un genere destinato a essere più volte copiato o quantomeno utilizzato come spunto da altri scrittori. Parliamo delle vicende storiche che avvengono attorno a un evento ben preciso e prolungato nel tempo, in questo caso la costruzione di una cattedrale.
Ken Follett si è anche avventurato nel thriller contemporaneo, dove le nuove tecnologie sono alla base della storia: è il caso della genetica ne Il terzo gemello o la possibilità di provocare terremoti ne Il martello dell’Eden.
Curiosità
- Ken Follett è molto attivo politicamente, fin dai tempi dei suoi studi universitari. È stato un aperto sostenitore di Gordon Brown e in seconde nozze ha sposato l’attivista e futura deputata laburista Barbara Broer.
- A Vitoria, in Spagna, c’è una sua statua a grandezza naturale.
- Ken Follett è un musicista amatoriale e suona il basso nella band Damn Right I Got the Blues.
- Molte sue opere sono state trasformate in serie televisive o in film. Ken Follett ha anche fatto un cameo nella miniserie I pilastri della terra, tratta dal primo romanzo della Trilogia di Kingsbridge.
- La cruna dell’ago è diventato un film molto famoso, mentre le altre opere che sono state trasformate in serie televisive sono Il terzo gemello, Mondo senza fine, Il codice Rebecca, Sulle ali delle aquile e Un letto di leoni.
- Ken Follett è un grande estimatore di Ian Fleming, altro famosissimo autore britannico.
Ken Follett: libri migliori
Voglio qui presentarti i romanzi di Ken Follett a tema storico che valgono la pena di essere letti.
Li puoi trovare tutti nel nostro negozio, nella sezione dedicata all’autore.
Trilogia di Kingsbridge
- 1989 – I pilastri della terra
- 2007 – Mondo senza fine
- 2017 – La colonna di fuoco
Tra i libri di Ken Follett, non puoi non leggere questa trilogia ambientata nel Medioevo.
Scritti a distanza di anni uno dall’altro, coprono circa quattro secoli di storia, dal XII del primo al XVI dell’ultimo, uscito circa trent’anni dopo.
Nel 2020 è uscito il prequel de I pilastri della terra, uno dei romanzi storici medievali più di successo.
I pilastri della terra
Un mystery, una storia d’amore, una grande rievocazione storica: nella sua opera più ambiziosa e acclamata, Ken Follett tocca una dimensione epica, trasportandoci nell’Inghilterra del medioevo al tempo della costruzione di una cattedrale gotica a Kingsbridge. Intreccio, azione e passioni si sviluppano così sullo sfondo di un’era ricca di intrighi e cospirazioni, pericoli e minacce, guerre civili, carestie, conflitti religiosi e lotte per la successione al trono. Con la stessa suspense che caratterizza tutti i suoi thriller storici, Follett ricrea un’epoca scomparsa e affascinante. Foreste, castelli e monasteri sono l’avvolgente paesaggio, mosso dai ritmi della vita quotidiana e dalla pressione di eventi storici e naturali entro il quale per circa quarant’anni si confrontano e si scontrano le segrete aspirazioni e i sentimenti dei protagonisti – monaci, mercanti, artigiani, nobili, fanciulle misteriose -, vittime o pedine di avvenimenti che ne segnano le vite e rimettono continuamente in discussione la costruzione del tempio.
Considerata l’opera maggiore di Ken Follett, I pilastri della terra ha avuto un enorme successo di pubblico, vendendo 14 milioni di copie nel mondo, di cui quasi 1,5 in Italia.
Oltre alla trasposizione cinematografica, il primo romanzo della trilogia medievale è diventato anche un gioco da tavola e un videogioco.
Mondo senza fine
È il 1327. Il giorno di Ognissanti, quattro bambini si allontanano di nascosto dal priorato di Kingsbridge e nel bosco assistono per caso all’omicidio di due uomini. Da allora le vite di questi ragazzi – un piccolo genio, un bulletto, una ladruncola e una ragazzina dalle grandi ambizioni – saranno indissolubilmente legate tra loro e, una volta adulti, conosceranno amore, avidità, ambizione e vendetta. Vivranno momenti di prosperità e carestia, malattia e guerra. Dovranno fronteggiare la più terribile epidemia di tutti i tempi: la peste. Uno di loro viaggerà per inseguire un amore impossibile e un’altra sfiderà il potere della Chiesa. Ma su ciascuno resterà l’ombra di quell’inspiegabile omicidio di cui sono stati testimoni in quel fatidico giorno della loro gioventù. Dopo “I pilastri della terra”, Ken Follett ambienta “Mondo senza fine” due secoli dopo la costruzione della cattedrale di Kingsbridge, sullo sfondo di un lento ma inesorabile mutamento che rivoluzionerà la società, le arti e le scienze. I secoli bui sono alle spalle e si cominciano a vedere i primi bagliori di una nuova epoca.
Anche il secondo titolo della trilogia medievale di Ken Follett, Mondo senza fine, è incentrato sulla costruzione di un edificio: questa volta il “protagonista” è un ponte, nonostante la cattedrale del primo capitolo rimanga ancora centrale nella storia.
I personaggi sono i discendenti dei protagonisti de I pilastri della terra, nella continuazione della saga storica che sarà il genere preferito da Ken Follett nel nuovo millennio.
La colonna di fuoco
Gennaio 1558, Kingsbridge. Quando il giovane Ned Willard fa ritorno a casa si rende conto che il suo mondo sta per mutare radicalmente. Solo la vecchia cattedrale sopravvive immutata, testimone di una città lacerata dal conflitto religioso. Tutti i principi di lealtà, amicizia e amore verranno sovvertiti. Figlio di un ricco mercante protestante, Ned vorrebbe convolare a nozze con Margery Fitzgerald, figlia del sindaco cattolico della città, ma il loro amore non basta a superare le barriere degli opposti schieramenti religiosi. Costretto a lasciare il villaggio, Ned viene ingaggiato da Sir William Cecil, il consigliere di Elisabetta Tudor, futura regina di Inghilterra. Dopo la sua incoronazione, la giovane e determinata Elisabetta I vede tutta l’Europa cattolica rivoltarsi contro di lei, prima tra tutti Maria Stuarda, regina di Scozia. Decide per questo di creare una rete di spionaggio per proteggersi dai numerosi nemici decisi a eliminarla e per contrastare i tentativi di ribellione e invasione del suo regno. Il giovane Ned diventa così uno degli uomini chiave del primo servizio segreto britannico della storia. Per quasi mezzo secolo il suo amore per Margery sembra condannato, mentre gli estremisti religiosi seminano violenza ovunque. In gioco, allora come oggi, non sono certo le diverse convinzioni religiose, ma gli interessi dei tiranni che vogliono imporre a qualunque costo il loro potere su tutti coloro che credono invece nella tolleranza e nella convivenza pacifica.
Nella terza e ultima opera della trilogia , Ken Follett affronta il tema della tolleranza religiosa e i suoi intrecci con la politica medievale.
Un argomento senz’altro attuale, ricorrente in altre epoche storiche e molto caro all’autore.
- Follett, Ken (Autore)
Prequel: Fu sera e fu mattina
Il prequel de “I pilastri della terra”. 17 giugno 997. Non è ancora l’alba quando a Combe, sulla costa sudoccidentale dell’Inghilterra, il giovane costruttore di barche Edgar si prepara con trepidazione a fuggire di nascosto con la donna che ama. Ma i suoi piani vengono spazzati via in un attimo da una feroce incursione dei vichinghi, che mettono a ferro e fuoco la sua cittadina, distruggendo ogni cosa e uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar sarà costretto a partire con la sua famiglia per ricominciare tutto da capo nel piccolo e desolato villaggio di Dreng’s Ferry. Dall’altra parte della Manica, in terra normanna, la giovane contessa Ragna, indipendente e fiera, si innamora perdutamente del nobile inglese Wilwulf e decide impulsivamente di sposarlo e seguirlo nella sua terra, contro il parere di suo padre, il conte Hubert di Cherbourg. Si accorgerà presto che lo stile di vita al quale era abituata in Normandia è ben diverso da quello degli inglesi, la cui società arretrata vive sotto continue minacce di violenza e dove Ragna si ritroverà al centro di una brutale lotta per il potere. In questo contesto, il sogno di Aldred, un monaco colto e idealista, di trasformare la sua umile abbazia in un centro di erudizione e insegnamento entra in aperto conflitto con le mire di Wynstan, un vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di aumentare le sue ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro personaggi si intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni più bui e turbolenti del Medioevo che termina dove “I pilastri della terra” hanno inizio.
L’ultimo libro di Ken Follett, uscito nel settembre del 2020 è il prequel de I pilastri della terra. Lo precede infatti di un secolo e mezzo, per poi andare a terminare a dove il libro più famoso di Follett inizia.
Se hai letto la trilogia, ma anche solamente I Pilastri della terra, non potrai perderti questo nuovo capolavoro di Ken Follett.
The Century Trilogy
Nella seconda trilogia di Ken Follett ci spostiamo invece nelle vicende storiche che hanno segnato il XX secolo, dalla prima guerra mondiale alla caduta del muro di Berlino.
La caduta dei giganti
I destini di cinque famiglie si intrecciano inesorabilmente attraverso due continenti sullo sfondo dei drammatici eventi scatenati dallo scoppio della prima guerra mondiale e dalla rivoluzione russa. Tutto ha inizio nel 1911, il giorno dell’incoronazione di Giorgio V nell’abbazia di Westminster a Londra. Quello stesso 22 giugno ad Aberowen, in Galles, Billy Williams compie tredici anni e inizia a lavorare nella miniera del paese. La sua vita sembrerebbe segnata. Amore e inimicizia legano la sua famiglia ai nobili Fitzherbert, proprietari della miniera e tra le famiglie più ricche del paese. Lady Maud Fitzherbert, appassionata e battagliera sostenitrice del diritto di voto alle donne, si innamora dell’affascinante Walter von Ulrich, spia tedesca all’ambasciata londinese. Le loro strade incrociano quella di Gus Dewar, giovane assistente del presidente americano Wilson. Ed è proprio negli Stati Uniti che due orfani russi, i fratelli Grigorij e Lev Peskov, progettano di emigrare, ostacolati però dallo scoppio della guerra e della rivoluzione. Dalle miniere di carbone ai candelabri scintillanti di palazzi sontuosi, dai corridoi della politica alle alcove dei potenti, da Washington a San Pietroburgo, da Londra a Parigi il racconto si muove incessantemente fra drammi personali nascosti e intrighi internazionali. Ne sono protagonisti ricchi aristocratici, poveri ambiziosi, donne coraggiose e volitive e sopra tutto e tutti le conseguenze della guerra per chi la fa e per chi, invece, resta a casa.
Nella prima opera della Trilogia del Secolo di Ken Follett, La caduta di giganti, le vicende di cinque famiglie in tutto il mondo si intrecciano agli sconvolgimenti politici e sociali di inizio ‘900 che portano allo scoppio della prima guerra mondiale.
L’inverno del mondo
Le cinque famiglie protagoniste de “La caduta dei giganti”, legate l’una all’altra, il cui destino si compie durante la metà del ventesimo secolo, in un mondo funestato dalle dittature e dalla guerra. Berlino nel 1933 è in subbuglio. L’undicenne Carla von Ulrich, figlia di Lady Maud Fitzherbert, cerca con tutte le forze di capire le tensioni che stanno lacerando la sua famiglia, nei giorni in cui Hitler inizia l’inesorabile ascesa verso il potere. In questi tempi tumultuosi fanno la loro comparsa sulla scena Ethel Leckwith, la formidabile amica di Lady Maud ed ex membro del parlamento inglese, e suo figlio Lloyd, che presto sperimenterà sulla propria pelle la brutalità dei nazisti. Lloyd entra in contatto con un gruppo di tedeschi decisi a opporsi al Fuhrer, ma avranno davvero il coraggio di tradire il loro paese? A Berlino Carla s’innamora perdutamente di Werner Franck, erede di una ricca famiglia, anche lui con un suo proprio segreto. Ma il destino lì metterà a dura prova, così come le vite e le speranze di tanti altri verranno annientate dalla più grande e crudele guerra nella storia dell’umanità, che si scatenerà con violenza da Londra a Berlino, dalla Spagna a Mosca, da Pearl Harbor a Hiroshima, dalle residenze private alla polvere e al sangue delle battaglie che hanno segnato l’intero secolo. “L’inverno del mondo”, secondo romanzo della trilogia “The Century”, prende le mosse da dove si era chiuso il primo libro, ritrovando i personaggi de “La caduta dei giganti”, ma soprattutto i loro figli.
Le cinque famiglie della trilogia sono sempre alle prese con gli eventi del 1900. In questo secondo capitolo Ken Follett racconta l’ascesa al potere di Hitler, la seconda guerra mondiale e l’immediato dopoguerra, dove le potenze vincitrici iniziarono quel periodo di sfiducia reciproca che porterà alla guerra fredda, tema del suo terzo romanzo.
- Follett, Ken (Autore)
- Audience Rating: X (Solo per adulti)
I giorni dell’eternità
“I giorni dell’eternità” è la conclusione della trilogia “The century”, dedicata al Novecento, nella quale Ken Follett segue il destino di cinque famiglie indissolubilmente legate tra loro: una americana, una tedesca, una russa, una inglese e una gallese. Dai palazzi del potere alle case della gente comune, le storie dei personaggi si snodano e si intrecciano nel periodo che va dai primi anni sessanta fino alla caduta del Muro di Berlino, passando attraverso eventi sociali, politici ed economici tra i più drammatici e significativi del cosiddetto “secolo breve”: le lotte per i diritti civili negli Stati Uniti, la crisi dei missili cubana, la Guerra fredda, ma anche i Beatles e la nascita del rock’n’roll. Quando Rebecca Hoffmann, insegnante della Germania Est, scopre di essere stata spiata per anni dai servizi segreti comunisti, prende una decisione che avrà pesanti conseguenze sulla sua vita e la sua famiglia. In America, George Jakes, figlio di una coppia mista, rinuncia a una promettente carriera da avvocato per entrare al dipartimento di Giustizia di Robert Kennedy e partecipa alla dura battaglia contro la segregazione razziale. Cameron Dewar, nipote di un senatore del Congresso americano, non si lascia scappare l’occasione di fare spionaggio per una causa in cui crede fermamente, ma solo per scoprire che quel mondo è molto più pericoloso di quanto pensi. Dimka Dvorkin, giovane assistente di Nikita Chruscëv, diventa un personaggio di spicco proprio mentre Stati Uniti e Unione Sovietica si ritrovano sull’orlo di una crisi che sembra senza via d’uscita.
Capitolo finale della trilogia, I giorni dell’eternità è un brillante romanzo sulla guerra fredda, vista dalle cinque famiglie protagoniste sin da La caduta dei giganti.
Attraverso le loro avventure Ken Follett ricostruisce gli assassini di Kennedy e di Martin Luther King, la crisi dei missili, il muro di Berlino, ma anche i cambiamenti sociali in atto nel mondo occidentale nella seconda metà del XX secolo.
Probabilmente I giorni dell’eternità non rientra nella definizione vera e propria di romanzo storico, ma va ovviamente messo in relazione alla trilogia dell’intero secolo.
La cruna dell’ago
1944. Mancano poche settimane al D-Day. Per sviare l’attenzione dei nazisti dalle coste della Normandia, dove effettivamente avverrà lo sbarco, gli Alleati hanno radunato un finto esercito nella regione dell’East Anglia. Il depistaggio sembra funzionare, ma una spia tedesca scopre la messinscena. Senza che il Servizio segreto britannico si sia mai accorto della sua pericolosa presenza, sono ormai parecchi anni che vive a Londra in incognito. Il suo nome in codice è l’Ago ed è stato scelto personalmente da Hitler.
Eccoci al primo grande romanzo di Ken Follett, con il quale l’autore ha raggiunto la definitiva consacrazione come uno dei migliori autori del XX secolo.
Siamo durante la seconda guerra mondiale e lo spionaggio la fa da padrone, inaugurando quello che sarà il tema più di successo dello scrittore gallese: il thriller storico.
Si tratta sicuramente di uno dei migliori libri di Ken Follett, da cui è anche tratto un film di successo con Donald Sutherland nei panni della spia tedesca che cerca di sventare il piano diversivo degli alleati alla vigilia dello sbarco in Normandia.
Con questo romanzo, Ken Follett si avventura per la prima volta nel periodo della seconda guerra mondiale, epoca che ritornerà in altri suoi libri storici successivi.
Tra i tanti premi ricevuti spicca l’Edgar Allan Poe Award dato dalla Mystery Writers of America ai migliori romanzi thriller, horror o gialli.
Il codice Rebecca
Nord Africa, estate 1942. Il generale Rommel, la “volpe del deserto”, ha accerchiato le truppe britanniche e sembra vicinissimo alla vittoria finale. Ha un’arma segreta: un agente assolutamente fuori dal comune, Alex Wolff, che gli comunica direttamente i piani segreti dell’esercito britannico servendosi di un invincibile sistema cifrato, il codice Rebecca. La Germania nazista avrà dunque il sopravvento? Così sembra, a meno che non si riesca a fermare Wolff e a carpirgli la chiave del suo codice. L’unico che può farlo è un ufficiale di Sua Maestà, il maggiore Vendam, nelle cui mani sono le sorti della guerra…
Eccoci a un altro thriller storico di Ken Follett: Il codice Rebecca.
Il libro si ispira a una storia vera scoperta durante le ricerche per la stesura de La cruna dell’ago. L’autore però, come è nel suo stile, si ispira a un fatto reale per poi renderlo un romanzo verosimile, ma con ampie parti di invenzione.
La seconda guerra mondiale rimane l’ambientazione preferita per alcuni tra i suoi libri più belli. Ken Follett questa volta si sposta in Egitto e ci racconta la campagna militare di Rommel attraverso le vicende di una spia tedesca di origini arabe.
L’uomo di Pietroburgo
Londra 1914: l’impero britannico sta vivendo la sua ultima estate. La Germania si prepara alla guerra e l’Inghilterra cerca disperatamente alleati. Entrambe hanno bisogno della Russia. Lord Walden e Winston Churchill progettano un’alleanza con lo zar, ma un uomo si infiltra in Inghilterra, deciso a cambiare la storia. E la polizia non ha molto tempo per scoprire chi e come può mettere l’Inghilterra in ginocchio.
Un altro romanzo di Ken Follett, miglior libro sul tema della diplomazia abbinata al solito thriller storico.
Questa volta siamo nei mesi che portano alla prima guerra mondiale, dove la frenetica attività dei negoziatori di tutto il mondo cerca di attirare nel proprio schieramento le potenze ancora indecise se entrare o meno nell’ormai inevitabile conflitto.
Per i veri amanti di Ken Follett, i libri più belli sono proprio i thriller storici. L’uomo di Pietroburgo è senza dubbio un pezzo pregiato di questo genere.
Notte sull’acqua
Nel settembre del 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale, un idrovolante di linea lascia l’Inghilterra diretto verso gli Stati Uniti. A bordo vi è una coppia di nobili nazisti, un ladro di gioielli, uno scienziato braccato, due agenti dell’FBI con un pericoloso criminale, una coppietta in fuga d’amore e un’ambigua principessa russa. Tutti hanno qualcosa da nascondere, tutti si aspettano qualcosa da questo volo, ma saranno pochi quelli che riusciranno a realizzare i propri piani mentre per tutti gli altri non ci sarà possibilità di scampo.
Un nuovo libro di Ken Follett che mischia azione a storia. Le vicende di Notte sull’acqua si svolgono a bordo del Clipper, uno dei primi aerei a effettuare voli transoceanici.
Il volo in questione parte il tre settembre del 1939, giorno in cui l’Inghilterra dichiara guerra alla Germania a seguito dell’invasione della Polonia.
A bordo si trovano passeggeri con storie molto diverse che si intrecciano pericolosamente e costantemente durante tutto il volo. Dalle storie d’amore ai giochi diplomatici, c’è tutto il meglio di Ken Follett in questo romanzo d’azione.
Una fortuna pericolosa
La misteriosa morte di un giovane studente, erede di un ricco patrimonio, mette in moto una spirale di intrighi e vendette destinata a durare più di due decenni e nella quale viene coinvolta una dinastia di banchieri consumata dall’ambizione e dalla cupidigia. Un romanzo ambientato nell’Inghilterra vittoriana, nel quale l’autore descrive un duro conflitto economico combattuto a colpi di delitti, ricatti e torbide passioni.
Cambio di periodo storico per Ken Follett: Una fortuna pericolosa si svolge nell’Inghilterra della rivoluzione industriale.
Tutto nasce dalla morte di un giovane ereditiero che scatena sospetti e intrighi nel mondo dell’alta borghesia inglese in ascesa e della nobiltà in declino, ma pur sempre titolare di molti privilegi.
In quello che per molti è il suo miglior libro, Ken Follett si riconferma maestro nel mettere insieme una narrazione che potrebbe essere complicata e macchinosa, ma che con lui diventa molto scorrevole e sostenibile.
Un luogo chiamato libertà
L’Inghilterra della rivoluzione industriale vede muoversi immense fortune a seconda di chi controlla il carbone. Ed è proprio il minerale a scatenare le passioni malevole della potente famiglia Jamisson, che trova però sulla sua strada la nobiltà d’animo e il coraggio del giovane McAsh, un minatore che ha deciso di rompere le catene della schiavitù.
Uno dei libri migliori di Ken Follett, questa volta ambientato in un mondo che è per lui una prima volta: l’America delle prime colonie.
Sullo sfondo di questa ambientazione storica, ritornano i temi di equità sociale e del conflitto tra aristocrazia e popolo, tanto cari al laburista Ken Follett.
- Follet, Ken (Autore)
Le gazze ladre
Reims, maggio 1944. Un gruppo di partigiani tenta l’assalto al castello di Sainte-Cécile, centro nevralgico dei collegamenti tra le forze di occupazione naziste. L’attacco viene respinto ma il cinico maggiore Dieter Frank si rende conto di trovarsi di fronte agguerriti avversari pronti a tutto. Tra loro c’è una donna, l’agente dello spionaggio inglese Flick Clairet. Soprannominata “Pantera”, Flick unisce al fisico minuto e sensuale una determinazione e un’audacia fuori dal comune. Di lì a poco metterà a punto un team composto di sole donne per portare a termine la missione fallita in precedenza. Tra Flick e Dieter ha inizio un duello senza esclusione di colpi, fatto di agguati, inseguimenti, sfide sul filo dell’astuzia e dell’esperienza, fino allo scontro ultimo e risolutivo.
Con Le gazze ladre Ken Follett torna alla sua amata seconda guerra mondiale.
Questo thriller ad alto ritmo è un inno al ruolo della donna nella storia e in particolare nella resistenza. Le gazze ladre esistettero realmente e furono una cinquantina di sabotatrici che ebbero un impatto molto significativo sull’occupazione nazista della Francia settentrionale.
Grazie a Ken Follett, le gazze ladre hanno ottenuto una notorietà, seppur romanzata, che pochi avevano tributato loro.
- Editore: Mondadori
- Autore: Ken Follett , Annamaria Raffo
- Collana: Oscar bestsellers
- Formato: Libro in brossura
- Anno: 2016
Il volo del calabrone
Giugno 1941. Seconda guerra mondiale. Da tempo gli aeroplani inglesi vengono abbattuti sistematicamente dai caccia nazisti che sembrano conoscerne in anticipo rotte e obiettivi. Ma su una piccola isola della Danimarca occupata dei tedeschi il diciottenne Harald Olufsen si imbatte nell’arma segreta che sta tenendo in scacco la RAF, una specie di radar in grado di captare i segnali degli aerei preannunciando il loro attacco.
L’ultimo romanzo storico non facente parte di una trilogia di Ken Follett, Il volo del calabrone, ritorna sul tema della resistenza durante la seconda guerra mondiale, argomento molto caro allo scrittore gallese.
Ancora, come nella realtà, la comunicazione e l’ottenimento di informazioni che anticipino le mosse nemiche sono una risorsa fondamentale nello sviluppo della guerra e fonte di ispirazione per l’autore.
Come sempre, una buona ricostruzione storica con molti aspetti verosimili da parte di Ken Follett.
Ultimo libro storico dell’autore prima di dedicarsi alla conclusione della Trilogia di Kingsbridge e alla stesura della Trilogia del Secolo.
Ken Follett: libri in ordine cronologico
Qui sotto trovi la bibliografia completa, già presente sulla pagina dell’autore.
Sono elencati i libri di Ken Follett in ordine cronologico, a parte le due trilogie che abbiamo deciso di lasciare a parte.
I libri in rosso sono quelli che non puoi trovare su Migliori Romanzi Storici perché, appunto, non si tratta di libri storici. Puoi comunque seguire il link per scoprirne di più.
Trilogia di Kingsbridge
- 1989 – I pilastri della terra
- 2007 – Mondo senza fine
- 2017 – La colonna di fuoco
- 2020 – Fu sera e fu mattina
The Century Trilogy
- 2010 – La caduta dei giganti
- 2012 – L’inverno del mondo
- 2014 – I giorni dell’eternità
Opere singole
- 1976 – Lo scandalo Modigliani
- 1976 – Il pianeta dei bruchi
- 1976 – Il mistero degli studi Kellerman
- 1977 – Alta finanza
- 1979 – La cruna dell’ago
- 1980 – Triplo
- 1981 – Il codice Rebecca
- 1982 – L’uomo di Pietroburgo
- 1983 – Sulle ali delle aquile
- 1985 – Un letto di leoni
- 1991 – Notte sull’acqua
- 1993 – Una fortuna pericolosa
- 1995 – Un luogo chiamato libertà
- 1996 – Il terzo gemello
- 1998 – Il martello dell’Eden
- 2000 – Codice a zero
- 2001 – Le gazze ladre
- 2003 – Il volo del calabrone
- 2004 – Nel bianco
- 2021 – Per niente al mondo
Consiglio di lettura: i migliori romanzi ucronici